Agata

 1965
M116

Nell’immaginare un oggetto funzionale al gesto di afferrare una leva per innescare un’azione e trasformare lo spazio – aprirlo o chiuderlo – Franco Albini e Franca Helg disegnano una maniglia con la leggerezza di un’ala di uccello o di un profilo di un fiore, imboccando una direzione espressiva di contenuta organicità. Il suo disegno riflette l’appassionata ricerca di un punto di equilibrio tra qualcosa e il suo opposto: tra sensualità  e linearità geometrica, tra solidità e leggerezza, tra esattezza grafica del segno e consistenza volumetrica della materia.

Finiture

  • CR - Cromo lucido CR - Cromo lucido CR - Cromo lucido
  • CO - Cromo satinato CO - Cromo satinato CO - Cromo satinato
  • ZL - Superoro lucido ZL - Superoro lucido ZL - Superoro lucido
Svuota

Materiale

Ottone

Tipologia

Maniglie per porte - Round

Agata,
 1965

Tutti i caratteri tipici della ricerca formale di Albini ed Helg sono riconoscibili anche in questo piccolo oggetto misurato sulla scala della mano: l’alleggerimento del materiale, la ricerca di una linea fluente, le geometrie filiformi, una certa propensione per forme affusolate, la precisione, la sottile eleganza moderna e classica nello stesso tempo.

La Rinascente: scala, Roma 1957
— La Rinascente: scala, Roma 1957
Franco Albini e Franca Helg
— Franco Albini e Franca Helg

Tra le maniglie ergonomiche, Agata è un classico del buon design italiano.

Franco Albini, Tre Pezzi poltrona, Poggi 1959
— Franco Albini, Tre Pezzi poltrona, Poggi 1959
Franco Albini, “Stanza per un Uomo”, VI Triennale di Milano 1936
— Franco Albini, “Stanza per un Uomo”, VI Triennale di Milano 1936
Franco Albini, Margherita, poltrona, Vittorio Bonacina 1956
— Franco Albini, Margherita, poltrona, Vittorio Bonacina 1956
Franco Albini, Fiorenza poltrona, Arflex 1952-1955
— Franco Albini, Fiorenza poltrona, Arflex 1952-1955