L’idea di una maniglia che racchiudesse la magia del vetro è nata dal colloquio con Alessandro Mendini. Ebbe subito l’intuizione di una goccia di vetro trasparente integrata o emergente dal metallo, e così anche l’idea della forma.
Poi la palla è passata a noi. Non avevamo mai affrontato il tema dell’unione del nostro abituale metallo con il vetro, a noi sconosciuto. Non è stato quindi facile entrare in sintonia con gli artigiani di Murano e indurli a lavorare con una precisione a cui non erano abituati.
— Alessandro, Francesco Mendini, scala centrale in mosaico Bisazza, Groninger Museum (NL), 2010
Il risultato però è stato di grande soddisfazione per tutti e ha portato con sé un caleidoscopio di soluzioni estetiche mai sperimentate prima.
— Antonio Olivari