Laureato in ingegneria nel 1928, negli anni Trenta è un rigoroso interprete del Razionalismo, con opere quali il Dispensario Antitubercolare ad Alessandria (1936). Nel dopoguerra i suoi edifici si arricchiscono di elementi provenienti dalla tradizione rurale, come le Case Borsalino, sempre ad Alessandria (1952).
Garda
1951
— Digamma poltrona, Gavina 1950
— Ignazio Gardella
La Casa alle Zattere a Venezia (1957) è uno dei più acclamati esempi di inserimento dell’architettura moderna in un tessuto storico monumentale.
— Ignazio Gardella, Franco Albini, Quartiere Mangiagalli, Milano 1950-1952
Disegna anche prodotti per Azucena, Gavina e Kartell.
Ha ricevuto la Medaglia d’oro del Presidente della Repubblica (1977) e il Leone d’Oro alla carriera dalla Biennale di Venezia (1996), è stato membro onorario del RIBA e dell’Accademia di San Luca.