Batterista jazz di professione, disegnatore autodidatta, Bonetto verso i trent’anni interrompe la carriera di musicista per iniziare a collaborare con aziende legate all’industria dell’auto, carrozzieri e produttori di componenti.
Polo
1991 - Fuori produzione
— Autovox Linea 1, 1969
— Rodolfo Bonetto
Già nel 1964 vince il primo di sette Compassi d’Oro con l’orologio Sfericlock per Veglia Borletti. I suoi progetti di autovetture ed elettrodomestici sono talmente innovativi che Thomas Maldnado gli assegna una cattedra alla Hochschule für Gestaltung di Ulm e lo mette a capo del primo corso di car design.
Nella sua carriera ha disegnato interni per Fiat, macchine utensili per Olivetti, radio per Autovox e le poltrone Melania per Driade (1972) e Boomerang per Flexform (1968).